Il Libro di Storia se ne sta lì, fermo immobile, scrutandomi con la sua espressione indecifrabile, complicata, difficile; forse un po' mi sta minacciando, con quella sua copertina rosino cipria\ grigino-bluette con un Uno che torreggia su un quadro medievale di una città\castello.
E io so benissimo che ormai il Tempo degli Ozi è finito, e che devo compiere l'Impresa.
Costerà lacrime e sangue; ore intere che potrei passare in attività meno Culturalmente Arricchenti ma assai più interessanti, come per esempio darmi lo smalto alle unghie oppure uscire con le amiche.
E invece non posso.
E sapete perché?
Perché sono una studentessa decisamente poco furba. E poco organizzata.
Ma perché non ho studiato volta volta invece di lasciare che le pagine si accumulassero e che mi travolgessero da ultimo con Effetto Valanga?
Fatemi buona fortuna, ragazzi: è arrivato per me il momento di travestirmi da Impavido Cavaliere e di andare ad affrontare il Drago in sella al mio Nobile Destriero.
Mettetemici un Principesso da liberare, e sono a posto.

E'vero non conosciamo che le nostre necessità e niente sembra esserlo più delle cose che ci scaldano e che amiamo...tutto il resto deve sciogliersi come ghiaccio in un bicchiere fino a darci l'impressione che sia "mezzo pieno" poi siamo pronti con un pò di riluttanza anche a bere.
RispondiEliminaMi piace molto l'immagine del post!
Grazie mille, affascinante anche la tua metafora ;)
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